Detrazioni Fiscali Ristrutturazioni Edilizie 2018

Buone notizie per chi deve ristrutturare casa, sarà possibile detrarre l’imposta IRPEF del 50% per tutto il 2018.
Le spese detraibili sono riferite alla ristrutturazione di abitazioni private e parti comuni di condomini.

Come funziona il Bonus Ristrutturazioni 2018

Le detrazioni dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) del 50% sono applicabili a tutte le spese di ristrutturazione sostenute, con un limite pari a 96.000 Euro.
Il totale dell’importo detraibile, viene ripartito nell’arco di 10 anni, a iniziare dall’anno in cui si effettuano i lavori di ristrutturazione.

Leggi la nota del Ministero

Chi può usufruire delle detrazioni fiscali edilizie

Tutti i contribuenti soggetti a Irpef posso detrarre le spese di ristrutturazione, i quali:

- nudi proprietari
- locatari o comodatari;
- Usufrutto, uso, abitazione o superficie
- Soci di Cooperative
- società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari (Dpr 917/1986)
- imprenditori individuali

Possono accedere alle detrazioni anche i futuri proprietari di un immobile (promissario acquirente) a patto di eseguire i lavori a proprio carico e il compromesso registrato.

Cosa fare per usufruire delle detrazioni

Per usufruire del Bonus Fiscale, oltre a produrre la documentazione necessaria per l’esecuzione dei lavori, occorre comunicare il tipo di intervento e i dati relativi al committente dei lavori.

La data di inizio del lavori e ovviamente i dati dell’impresa edile che si occuperà dei lavori.
Sarà infine necessario indicare nella denuncia dei redditi i dati catastali dell’immobile.
Importante: i pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale, indicando correttamente la causale riferita alle normative e il codice fiscale di beneficiario della detrazione e del pagamento.
è fondamentale seguire correttamente tutti i passaggi necessari e conservare correttamente tutta la documentazione necessaria, onde evitare il rischio di perdere il diritto alle detrazioni.

Quali interventi di ristrutturazione usufruiscono delle detrazioni fiscali?

Ristrutturazione immobili residenziali
La detrazione del 50% è riferita alle spese sostenute nel caso di manutenzione straordinaria di restauro, rifacimento tetto, risanamento e ristrutturazione edilizia di immobili residenziali di ogni categoria.
La detrazione è possibile anche in caso di Ristrutturazione di parti comuni di edifici residenziali
Nel caso di eventi calamitosi in stato di emergenza, sarà possibile detrarre il 50% delle spese dei lavori di ripristino o ricostruzione.

Bonifica Amianto
Anche la rimozione dell’amianto (eternit) rientra nelle detrazioni fiscali

Detrarre gli interventi per la sicurezza della tua casa
Sono detraibili tutti gli interventi edilizi il cui scopo è prevenire furti o aggressioni: recinzioni, porte blindate, serrature, casseforti, sistemi di sorveglianza, allarmi, etc..
Il bonus è previsto anche per le spese relative alla sicurezza contro gli infortuni domestici, sempre relative a interventi sugli immobili e impianti previsti dalla norma. 

Interventi e misure antisismiche
L’adozione di misure antisismiche rientra nel bonus contributivo.
E’ possibile detrarre il 50% delle spese di messa in sicurezza della propria casa.

Eliminare le barriere architettoniche
La detrazione si riferisci alla realizzazioni di opere atte a eliminare barriere architettoniche e facilitare la mobilità di persone disabili, ma solo relative a interventi edilizi o alla predisposizione di specifici dispositivi.

Posti Auto / Box
Le detrazioni si estendono anche a ristrutturazioni di autorimesse e posti auto pertinenziali.
Anche nel caso di acquisto è possibile detrarre i costi di realizzazione, a patto che il proprietario sia in possesso della corretta documentazione.